Le ultime ricerche sulla lungevità hanno individuato una stretta relazione tra invecchiamento cellulare e inflamm-aging.
L’inflamm-aging si verifica quando le cellule perdono la loro capacità di regolare i processi infiammatori e producono continuamente un eccesso di radicali liberi ed enzimi degradativi che danneggiano le loro funzioni.
Si instaura così uno stato di infiammazione cronica latente che accelera tutti i processi di invecchiamento delle cellule.
Il team di ricerca di UNIFARCO BIOMEDICAL ha studiato come contrastare l’attività di un complesso molecolare (NF-kB) coinvolto nell’attuazione dello stato d’inflamm-aging.
Questo mediatore è coinvolto nelle reazioni delle cellule agli stimoli quali stress, citochine, radicali liberi, irradiazioni con ultravioletti e altri squilibri interni.
Modulare l’attività dei mediatori dell’inflamm-aging permette di riportare le cellule cutanee alla loro migliore funzionalità ed in questo modo rallentare la comparsa di tutti i segni d’invecchiamento.
Linflammaging cutaneo: perchè, quando e come la pelle invecchia precocemente.